Libro Lambro. I festival giovanili, sogni e utopie di ieri per oggi
Il libro, procedendo con un andamento narrativo da cantastorie, illustra i vari quadri visivi del suo racconto e rappresenta un lavoro della memoria, che, parafrasando Alice nel Paese delle Meraviglie, funziona in entrambe le direzioni: non soltanto ripercorre i temi, gli aspetti, le illusioni e le ingenuità di un evento - la Festa del Proletariato Giovanile, Parco Lambro 1976 - e di un'epoca, ma porta a riflettere e dà suggerimenti per il presente, soprattutto ai giovani che vivono la loro contemporaneità con tanta incertezza. Nessun esercizio di nostalgia, nessuna accondiscendenza a interpretazioni sociologiche, ma conversazioni utili a capire il nostro passato per incamminarci su nuovi sentieri. Il libro nasce da una sollecitazione di Franz Di Cioccio, che con la PFM è stato uno dei protagonisti dell'evento, e Francesco Schianchi, uno degli organizzatori. Con il desiderio di fornire un contributo per capire il presente e per sognare il futuro. Prefazione di Moni Ovadia.
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