La grande crociata
Anno del Signore 1212. È passato un secolo da quando la Prima Crociata si è conclusa, ma quel lembo di Terra Santa - stretto tra il mar Mediterraneo e il fiume Giordano - è ancora scenario di sanguinosi conflitti. In questo tumultuoso contesto, il dodicenne Stefano - pastore di umili origini - riceve "la chiamata". Un Dio fiammeggiante e iracondo gli impone di radunare un esercito di bambini e guidarli nell'impresa di liberare il Santo Sepolcro. È la "Crociata dei fanciulli", avventurosa spedizione sospesa tra cronaca e leggenda. In mezzo a stenti, efferate battaglie, agguati, demoni e resurrezioni, Stefano - costantemente in bilico tra ragione e fede - conduce la sua armata di straccioni verso una meta che sembra irraggiungibile. Oltre il mare, alla fine del viaggio, li aspetta un'inimmaginabile ricompensa di oro e gloria ma, forse, anche un orrore talmente antico e aberrante da non avere neanche un nome. L'opera di Szczepanski racconta, attraverso il ritmo proprio del romanzo d'avventura, di noi, dell'oggi e del nostro rapporto con l'inganno, l'illusione, la mistificazione. In Brasile fu pubblicata soltanto la prima parte, oggi questa edizione integra una versione completamente rivista e aggiornata, e presenta ai lettori internazionali l'opera nella sua completezza. Postfazione di Tonio Troiani.