Nella aveva perso il suo odore
Una raccolta di racconti che senza remore o pudori passa attraverso la ricerca di una scrittura fatta di parole, sensazioni e momenti estrapolati dal caos quotidiano. Una scrittura attenta e curata nei dettagli, intensa come un sogno lucido che smuove le coscienze rendendole inquiete. Ambienti domestici, supermercati, luoghi e nonluoghi dove si consumano monologhi intrecciati che minano alla radice il concetto di scambio sociale. La raccolta si apre con Mistica domestica e si chiude con Mistica turistica, dal buio profondo che risiede nei rapporti umani a uno spiraglio di luminosa apertura. Storie e metafore esistenziali incentrate sulla dialettica degli opposti: fuga e ritorno, fedeltà e tradimento, orgoglio e vergogna, libertà e prigione, tenerezza e ferocia.
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