Memorie di un pazzo
"Memorie di un pazzo" è l'unico romanzo apertamente autobiografico di Flaubert. Scritto nel 1838, all'età di soli diciassette anni, il libro è permeato di quel romanticismo che tanto caratterizza la prima parte della produzione letteraria di questo scrittore. Nel racconto, emerge come tematica principale il primo contatto con l'universo femminile - l'amore non corrisposto per Elisa Schlesinger, Maria. Vi ritroviamo il giovane Gustave alle prese con la vita del collegio, tra le difficoltà e l'orgoglio di sentirsi diverso perché idealista e i momenti di assoluta felicità scaturiti dai rari incontri con Maria. Scritto nella forma di un diario intimo, vi si possono rintracciare i nuclei generatori dei suoi grandi romanzi, quali "Madame Bovary" e "L'educazione sentimentale". In questo breve sunto della sua giovinezza, la realtà si trasforma in un viaggio personale tra fantasie e pensieri su quella possibile storia d'amore nata tra i colori e i profumi della Normandia, alla quale Flaubert mai saprà rinunciare.