Michelangelus Bonarotus sculptor
Michelangelo Buonarroti è uno dei massimi esponenti del Rinascimento italiano. Le biografie su di lui vengono alla luce quando è ancora in vita, pubblicate dai suoi contemporanei. Le più famose sono quelle di Giorgio Vasari del 1550 e di Ascanio Condivi, del 1553. Col passare dei secoli biografie e analisi critiche si sono moltiplicate. Le pubblicazioni considerate di maggior rilievo sono "Michelangelo" di Hermann Grimm del 1957, che offre non solo un'immagine dettagliata dell'artista, ma anche una rappresentazione della situazione politico-sociale in cui vive e della realtà artistico-culturale in cui si forma. Più recente, ma altrettanto particolareggiata, è la monografia di Antonio Forcellino, "Michelangelo: una vita inquieta", del 2005. Altro importante testo di riferimento è quello di Rezio Buscaroli, "Michelangelo. La vita, la teorica sull'arte, le opere" del 1959. Nella realizzazione del presente saggio si è analizzato ognuno di questi lavori critici cercando, infine, di delineare un quadro breve ma completo della vita e dell'opera di questo insuperato artista.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa