L'unità del mondo. Sulla globalizzazione e altri scritti
"Il problema dell'unità del mondo è un problema di autointerpretazione storica dell'uomo". In questa affermazione di Carl Schmitt si riassume efficacemente il nodo problematico analizzato nelle pagine di questo testo fondamentale. Il processo di unificazione del mondo, quelle dinamiche di interconnessione a livello planetario di fenomeni economici, sociali, politici che vanno sotto il nome di 'globalizzazione', non possono essere adeguatamente interpretate se non ponendole in relazione con una riflessione sulla complessiva evoluzione storica umana; limitarsi in tal caso a considerazioni di 'cronaca' sull'attualità del mondo globalizzato, a mere indagini di natura 'sociologica', senza inserirle in una prospettiva storica di ampio raggio, sarebbe un'operazione di corto respiro: in grado sì di tracciare una fenomenologia, una mappatura dei problemi, rimanendo però in superficie, senza toccarne i motivi e le tendenze fondamentali. Ripercorrere le tappe che hanno condotto, negli ultimi decenni, a quella che ormai da più punti di vista è etichettata come l'"epoca della globalizzazione", significa allora, nello stesso tempo, interrogarsi sul 'senso' della storia, sulle forze 'elementari' che ne governano e indirizzano il corso.
Momentaneamente non ordinabile