Aguas. Dodici racconti da Panama
Quando si parla di Panama, lo si associa spesso al famoso canale transoceanico, che come una cicatrice ha generato un binomio di divisione-integrazione, plasmando la storia moderna e contemporanea del paese tropicale. Ma ancor prima della sua costruzione, Panama era un luogo di transito di cose e persone, ed è stata questa sua caratteristica a forgiarne l'identità quale territorio multiculturale. La realizzazione del canale, il "ponte del mondo" nella geopolitica globale, ha poi impattato fortemente sulla vita dei panamensi, provocando conflitti che durano tuttora, e la sua influenza si percepisce in ciascuna delle dodici storie che compongono questa raccolta. Nati tra la fine degli anni Sessanta e i primi anni Novanta, i suoi autori offrono un ritratto di Panama quale nazione che conserva le sfaccettate memorie delle sue diverse culture, riflettendo "la geografia spirituale del paese", in un interessante amalgama fra passato e presente, tradizione e innovazione.