Belva di città
Bologna in una sera di maggio: un gruppo di naziskin decide di dare la caccia a quelli che considera la feccia della società. Comincia massacrando un giovane di Sinistra, poi percorre la città alla ricerca di nuove vittime. Si imbatte in Said, un giovane di origine magrebina e su di lui scatena la propria furia. Il ragazzo muore. La ricerca degli assassini è affidata al maresciallo Greco e al suo nucleo di carabinieri. Greco è uno strano maresciallo dotato di coda e orecchino, anche la sua squadra è speciale: è composta da uomini colti, sensibili, capaci di anteporre la legge e il diritto a tutto, molto più vicini alla realtà che agli stereotipi sugli appartenenti all'arma. La caccia ai nazi li impegna duramente. La scoperta di un trascurabile dettaglio modificherà il quadro di riferimento e li condurrà all'inseguimento della "belva". Si tratta di un uomo particolare, un combattente, autore di molti delitti efferati, che lancia una sfida alle forze dell'ordine facendosi deliberatamente ritrarre da una telecamera dopo l'uccisione di Said. Sarà una difficile impresa per la squadra del maresciallo Greco seguirne le tracce...