Pop corn e neon soffusi
Le poesie di Romeo Angelo Ripa, a volte simili a simpatiche cantilene, e giochi verbali, altre volte violente e irrazionali, comunicano attraverso immagini chiaroscure, sinestesie e accordi dai toni forti e immediati, la realtà personale e universale di un uomo. La parola spaventa perché arriva priva di miele, di dolcezza, ma al tempo stesso sa essere magica perché svela segreti profondi. Le immagini così create non conoscono formalità, non cercano comprensione, ma vogliono semplicemente gridare la propria esistenza e, attraverso la forza di preghiere mai giunte al Cielo e disperate urla d'amore, raccontarci, a tutto tondo, la modernità dell'uomo di oggi, la cui espressione, conflittuale, sensibile e spesso incomprensibile è, tuttavia, incomparabilmente umana.
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