Harvard Business Review vol.5
Essere imprenditori in una grande azienda è un tema opposto ma speculare rispetto a quello di riuscire a managerializzare la piccola azienda. Ambedue questioni di grande rilevanza in un Paese come l'Italia, dove la grande azienda comincia a essere rara e dove le poche che ci sono fanno molta fatica a innovare, a rinnovarsi e a uscire dalle paludi del conformismo burocratico per incamerare i migliori talenti e incoraggiarli sulla strada dell'innovatività e dell'imprenditività. E dove la piccola impresa resta troppo spesso espressione personale dell'imprenditore, poco motivato a cedere quote di potere a manager professionisti, poco disponibile a realizzare investimenti significativi in innovazione e tecnologia, poco entusiasta di avviare azioni di internalizzazione che portino l'azienda a misurarsi con la dimensione globale. In questo numero di "Harvard Business Review" questi temi sono sviluppati in numerosi articoli e nelle diverse interviste realizzate in Italia e negli Stati Uniti.
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