Il giustiziere
Giulio Conte è un imprenditore di successo che sembra avere avuto tutto dalla vita: è giovane, ricco e stimato e la sua carriera sembra destinata a non conoscere declino. La sua dedizione al lavoro è pari solo alla rigidità con cui vive la propria vita, divisa tra gli affari e la famiglia finché un giorno, un incidente di cui è il responsabile, non cambia le sue prospettive e priorità. Il suo mondo perfetto si incrina e tutte le certezze che avevano contribuito a costruirlo vacillano, portandolo al limite della follia. Ma è soltanto l'inizio: Giulio infatti dovrà fare i conti, oltre che con la propria coscienza, anche con il giudizio della popolazione, la cui fame di giustizia, veicolata soprattutto dalla trasformazione della vicenda di Giulio in fenomeno mediatico, si rivela tanto sommaria quanto volubile.