Un' avventura ad Assuan
Il romanzo racconta una storia moderna che per una serie di avventure si riallaccia a eventi lontanissimi, cioè al tempo del "faraone eretico" Akhenaton, al quale è attribuita la prima visione monoteistica della storia. Salito al trono, egli infatti impose al popolo la fede in Aton, il dio del Sole che tutto illumina e a tutto dona la vita: l'Unico da adorare. Un'autentica rivoluzione religiosa e culturale, che si ripercosse anche nell'arte e nella vita sociale, ma che ebbe vita breve, perché la potente casta dei sacerdoti di Amon, messa da parte da Akhenaton, riprese presto il potere e cancellò ogni traccia del suo culto monoteistico. Almeno così si credeva. Nella realtà del romanzo il casuale ritrovamento da parte di una studentessa francese appassionata di antichità egizie di un pezzetto di intonaco dipinto staccato dalla parete di una tomba della Valle degli Artigiani (Luxor) mette in moto un meccanismo che attraverso avventure spericolate, incontri sorprendenti e provvidenziali e addirittura un intervento misterioso che sembra venire da un'altra dimensione porterà a individuare una tomba intatta nella quale il culto monoteista del dio Aton è celebrato in tutto il suo splendore.