Le altre me
Claudia, trent'anni, ha quella che molti definirebbero una vita perfetta. Eppure, da troppo tempo, non piange, non ride, non si emoziona e non si appassiona più a nulla. Il suo ultimo ricordo davvero felice è legato alle estati della sua giovinezza trascorse nella casa dei nonni a Bajardo. È proprio nel paesino dell'entroterra ligure che decide di trascorrere qualche giorno alla ricerca di quella felicità perduta. Attraverso l'incontro con vecchi e nuovi amici, e con l'aiuto di un misterioso mazzo di tarocchi, sarà costretta a confrontarsi con tutte le versioni che avrebbe potuto essere.