Secondo il resoconto di alcuni interpreti, negli anni successivi alla Rivoluzione d’ottobre, sono soprattutto due gli aspetti della filosofia politica di Platone che colpiscono il gruppo dirigente bolscevico: il primo consiste nell’idea di una «pedagogia sociale», nel progetto di educazione collettiva dei bambini con l’intento di forgiare il cosiddetto «uomo nuovo»; il secondo riguarda la “questione femminile” con l’accento su temi quali la sessualità liberata e l’allentamento dei vincoli coniugali...
Continua a leggere...