Ascoltare/Scrivere. Manuale (improprio e antologico) di critica musicale
Ascoltare/Scrivere. Manuale (improprio e antologico) di critica musicale: Improprio, riferito a un manuale, è un aggettivo insolito. Nel senso che questo non è un manuale classico: non dà istruzioni. O meglio: le istruzioni si trasformano in suggestioni, le suggestioni in suggerimenti, i suggerimenti in idee, la traspirazione in ispirazione (perché fare il critico musicale, checché se ne dica, è una faticaccia). Improprio, in verità, rischia di diventare anche il ruolo del critico musicale di professione, minacciato dalla proliferazione di blog e siti e webzine sui quali tutti possono esprimere la propria opinione critica. Per questo, c'è bisogno di un manuale, che oltre a ridisegnare la funzione di un critico musicale nell'era di internet e della musica liquida, ne analizzi e rinforzi le competenze, indicando quali sono gli strumenti del mestiere, e, quando non ci sono, come si fa per autocostruirseli. Come tutti i manuali, è diviso in due parti: una teorica e una pratica. Si parte dall'ascolto, per arrivare alla scrittura, e capire cosa c'è nel mezzo, attraverso l'analisi delle varie tipologie di articolo (la recensione, l'intervista, il saggio, la monografia, guide all'ascolto) e una serie di esercizi.