Bangovid19. Ediz. italiana e inglese
""Questo progetto è nato in un contesto molto particolare, unico direi". È così che mi sento di iniziare questo testo che introduce il catalogo che avete in mano. Una introduzione indispensabile se pensiamo che il progetto di Donato Piccolo è nato, ha avuto il suo cominciamento, per dirla con Foucault, proprio durante una pandemia globale, quella che tutti conosciamo e che probabilmente marcherà una linea di separazione, un prima e un dopo. Un evento indelebile che segnerà la nostra pelle per diversi anni e che ci può far aprire delle riflessioni: da quelle più filosofiche, il nostro scoprirci "animali" fragili in un mondo più grande di noi, a quelle pratiche, l'avvicinamento a piattaforme digitali, la scoperta che molto del nostro lavoro poteva essere svolto senza troppi movimenti. Ma, anche, l'importanza dell'uscire, dell'incontrarsi, e la schiavitù da computer (tutto si svolge lì! Chat, email, notizie, ecc.), capendo che il web è un grande compagno di strada al quale si potrebbe dare più fiducia, ma non è assolutamente totalizzabile. Guardiamo al grande fallimento delle mostre online, delle rassegne online, alla noia dei format convegnistici riportati tali e quali sul web."