Diario del sonno
Paola è una ragazza dominante, spregiudicata, dai sentimenti complessi. Dopo la laurea in ingegneria sente progressivamente emergere i fantasmi della propria adolescenza: le molestie, le violenze, gli abbandoni. Da quel momento la mente deraglia e i suoi pensieri si schiantano contro il mondo esterno. La diagnosi clinica è precisa: «assenza di controllo degli impulsi e depressione maggiore». Questo libro è la cronaca di un salto nel vuoto, dove si alternano esperienza e rielaborazione inconscia di quella esperienza, e la realtà dei fatti è sempre in bilico fra verità e menzogna. In preda a un dolore che erode i nervi, Paola percorre il labirinto della psicanalisi affidandosi alla guida di un terapeuta paziente e fedele, che la salva dai tentativi di suicidio. Da lì si snoda un percorso tortuoso verso la guarigione, raccontato con uno stile ipnotico e potente, sospeso tra prosa e poesia. Postfazione di Marco Giovenale.