«L' immortale britanno». Monaldo Leopardi e il vaccino contro il vaiolo
Nel 1801 Monaldo Leopardi sperimenta il vaccino contro il vaiolo, somministrandolo ai figli Giacomo, Carlo e Paolina, con ottimo esito. È la prima vaccinazione contro il morbo nello Stato Pontificio, contemporanea a tentativi analoghi promossi negli altri Stati italiani e in Europa. Sul suo esempio, la profilassi si diffonde nelle vicine città, e nei trienni 1816-1823, diventato Gonfaloniere di Recanati, continua a sostenerla in nome del bene pubblico. Il testo intende far luce sulla lungimirante politica sanitaria del conte, tracciandone un ritratto inconsueto, lontano dalle tradizionali narrazioni legate al cliché del conservatore retrivo.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa