Dell'inutilità della scrittura. Inchiesta sull'editoria italiana
Un esercito di scrittori, uno sparuto numero di lettori. L'editoria libraria nel nostro Paese ha a che fare con una contraddizione forse insanabile. Questo libro parte da qui per illustrare quello che ogni aspirante scrittore dovrebbe sapere: a che cosa vanno incontro le sue ambizioni. Forte di un'esperienza trentennale nel campo, l'autore affronta a largo raggio le questioni principali: che cosa ci induce a scrivere, che senso ha la scrittura creativa, come si fa a farsi leggere, come si pubblica, come si interagisce con l'ambiente letterario, come si partecipa a un premio. Il tutto illustrato spesso in chiave ironica, paradossale, talvolta sarcastica. Insomma, un repertorio delle ragioni per "non" scrivere. Un'inchiesta divulgativa, ricca di aneddoti, ma sempre suffragata da una solida base documentaria. Comprensiva di dati aggiornati, interviste e ricerche bibliografiche e d'archivio.