Mio figlio. Le parole che non ho fatto in tempo a dirgli

Mio figlio. Le parole che non ho fatto in tempo a dirgli

La storia vera di un ragazzo che non vedeva per sé un futuro, raccontata dal padre. Nel 2014, a Milano, il figlio ventunenne dell'autore si toglie la vita. Il racconto, con l'obiettivo dichiarato di onorare la memoria del ragazzo, e che può aiutare altri genitori a capire e a orientarsi, analizza le cause di un disagio giovanile che nei casi estremi induce fino al suicidio, attraverso frammenti della breve vita del giovane che si mescolano a momenti di vita del presente di suo padre. Le colonne portanti del romanzo sono l'identità di genere e il disagio giovanile che porta all'autodistruzione. Giuseppe, carattere molto chiuso e introverso, spinto all'isolamento volontario dell'hikikomori, è stato un ragazzo tormentato come tanti giovani di questo tempo, con enormi dubbi sulla sua identità, al punto di diventare a volte un'altra persona, Noemi; bipolarità e auto-isolamento lo hanno indotto a non vedere per lui un futuro e a farla finita. Un libro per genitori, insegnanti, psicologi, educatori, giovani lettori dalle scuole medie in su e, singolarità dell'opera, anche nonne, vista l'intimità che Giuseppe aveva con quella materna.
Disponibile in 5 giorni lavorativi Ordina libro

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Horowitz e mio padre
Horowitz e mio padre

Francesco Bruno, Alexis Salatko
Il vestito
Il vestito

F. Bruno, Robert Alexis
Piazza Gourmand
Piazza Gourmand

Roberta Schira
La lezione delle cose. Un'iniziazione alla filosofia
La lezione delle cose. Un'iniziazione al...

C. Golasseni, Stéphane Ferret
Locande d'Italia 2007-2008. Antologia della buona accoglienza
Locande d'Italia 2007-2008. Antologia de...

Daniela Battaglio, Grazia Novellini