Che cos'è lo spiritismo?
Poliglotta, pedagogista e autore di apprezzati libri di testo, Allan Kardec fu uno dei più noti e rigorosi studiosi di spiritismo di tutto il XIX secolo. Convinto che questa disciplina fosse una vera e propria scienza, basata su prove tangibili raccolte nel corso di innumerevoli sedute ed esperimenti, in grado di cambiare radicalmente la società come era successo con la scoperta dell'elettricità o del mondo microscopico, Kardec inaugurò quel campo d'indagine fra mondo materiale e ultraterreno che resta ancora oggi oggetto di appassionate esplorazioni. Concepito in forma di dialogo, Che cos'è lo spiritismo? è un efficacissimo strumento per indagare il suo pensiero e avere una panoramica delle conoscenze acquisite in campo spiritico. Gli interrogativi o i dubbi di scettici e materialisti sono accuratamente smontati e anzi utilizzati per illustrare i vantaggi di questa disciplina, mentre non mancano critiche spietate verso quanti danneggiano in modo irreparabile l'immagine degli Spiriti e dei veri medium. Indovini, stregoni e cartomanti non sono altro che ciarlatani, perché chi è in grado di comunicare con le anime dei morti di questo e degli altri mondi dovrebbe, secondo l'autore, mettersi al servizio della comunità, facendo delle sue capacità un mezzo privo di secondi fini.