Infanzia

Infanzia

La piccola Tove vive con i genitori e il fratello maggiore in un quartiere operaio di Copenaghen. Il padre, uomo schivo dalle simpatie socialiste, si barcamena passando da un impiego saltuario all'altro. La madre è distante, irascibile e piena di risentimento: non è facile prevedere i suoi stati d'animo e soddisfare i suoi desideri. A scuola Tove si tiene in disparte, dentro di sé è convinta di essere incapace di stabilire veri rapporti con i coetanei; fa però amicizia con la selvaggia Ruth, una bambina del suo quartiere che la inizia ai segreti degli adulti. Eppure anche con lei Tove indossa una maschera, non si svela né all'amica né a nessun altro. La verità è che desidera soltanto scrivere poesie: le custodisce in un album gelosamente nascosto, soprattutto da quando il padre le ha detto che le donne non possono essere scrittrici. Sempre più chiara, in Tove, è la sensazione di trovarsi fuori posto: la sua capacità di osservazione, lucida, inesorabile, ma al tempo stesso sensibilissima, le fa apparire estranea l'infanzia che sta vivendo, come se fosse stata pensata per un'altra bambina. Le sta stretta, quest'infanzia, eppure comincerà a rimpiangerla nell'attimo stesso in cui se la lascerà alle spalle. Tove Ditlevsen, impeccabile ritrattista di una femminilità punteggiata di chiaroscuri, ci ha generosamente aperto le porte delle molte stanze da lei abitate negli anni, lasciandoci delle pagine indimenticabili, destinate a restare.
Disponibile in 5 giorni lavorativi Ordina libro

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Ictus
Ictus

Dario Talarico
Eden
Eden

Suraci Domenico
Riflessioni notturne
Riflessioni notturne

Martin Tranquillini
Il bosco fiorito
Il bosco fiorito

Antonietta Moscatelli Falletta
Lo sherpa
Lo sherpa

Giovanni Amato
Il testimone
Il testimone

Elena Rustici
Fiabe principesche
Fiabe principesche

Cannavò Maria
Frammenti
Frammenti

Valeria Collauto, Giovanni Tasca
Piccola me
Piccola me

Manupelli Noemi