La Divina Commedia
Il viaggio di Dante ha un profondo significato allegorico, rappresentando prima di tutto il cammino dell'autore stesso verso la redenzione. Ma nel cammino di Dante si può percepire anche l'allegoria del percorso dell'umanità dalla condizione di errore e di ignoranza alla realizzazione della pace e della giustizia sulla Terra, fino al raggiungimento della beatitudine eterna. Il poema, lungo e complesso, è diviso in tre cantiche, Inferno, Purgatorio, Paradiso, ciascuna composta di trentatré canti, più uno nell'Inferno che fa da introduzione. Le cantiche sono legate da un filo conduttore narrativo, il viaggio, e da molteplici elementi frequenti, come il numero tre, che rappresenta la Trinità di Dio: tre sono i luoghi, Inferno, Purgatorio e Paradiso, che corrispondono alle cantiche, tre i versi delle strofe (tutto il poema è scritto in terzine), trentatré i canti in cui è divisa ogni cantica, nove (multiplo di tre) le suddivisioni di luoghi nell'Inferno, nel Purgatorio e nel Paradiso. Nell'opera sono evidenti le straordinarie qualità di Dante, che ha immaginato un'infinita varietà di paesaggi, personaggi, circostanze piene d'imprevisti, per creare la sua vena poetica, ma anche per compiere un dovere religioso e morale di uomo di fede che desidera sostenere gli altri uomini, affinché trovino la strada del bene e della salvezza: rivelando i castighi e i premi assegnati all'uomo dopo la morte, l'autore illustra e tratteggia tutti gli aspetti e le sfumature del bene e del male.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa