La libertà dell'intelligenza. Ezra Pound, un intellettuale tra intellettuali
I saggi raccolti in questo volume esemplificano i vari modi in cui Ezra Pound ha saputo dialogare con gli intellettuali della sua epoca: la corrispondenza con maestri e allievi, artisti ed editori; la storia dell’amicizia con Carlo Linati; i rapporti intertestuali e consonanze teoriche che legano l’opera di Pound e quella di Marshall McLuhan; l’appello pubblicato sul “Corriere della Sera” del 30 ottobre 1955 e la petizione per liberare Pound dal manicomio criminale; questo intreccio di idee, parole e fatti è ricostruito anche su materiali inediti e testimonianze d’archivio per ricostruire le influenze di Pound sui suoi contemporanei.