Il dono più prezioso
Zoe Fina è una ragazza semplice e colta. Si trasferisce vicino al centro di Torino dopo la maturità. Porta con sé il gatto Fluffa, tanta voglia di conoscere altre persone e di fare nuove esperienze. Sceglie come dimora un'angusta soffitta in cima a un palazzone che domina sui caseggiati torinesi nel quartiere di San Salvario. Quello che non si aspetta è che in quel posto, che sembra essere dimenticato persino da Dio, ci sia un luogo segreto. È uno spazio chiuso singolare, in cui la ragazza non si sente a suo agio. Grazie al forte sentore di un vissuto complicato, che respira in quel locale misterioso, scopre di poter rivisitare i ricordi altrui, attraverso gli oggetti da essi posseduti. La guiderà nel suo nuovo cammino la vivace Luce Vocabolario, con accanto gli amici della vecchia banda, ex compagni della scuola elementare. Un giorno Luce le farà una proposta sorprendente, che riguarda Aurelia, una vecchia compagna di giochi. Zoe non potrà rifiutarla. La nuova avventura la metterà sulle tracce di un passato travolgente, intrecciato col loro. Scuoterà con forza ogni cosa che pensava di conoscere.