Capitalismo criminale. Analisi economica del crimine organizzato
Il crimine organizzato non è più solo un fenomeno predatorio marginale, una sorta di brigantaggio moderno prodotto dall'arretratezza economica e sociale, ma è un soggetto attivo del mercato globale, che usa strumenti finanziari sofisticati, che agisce con una mentalità razionale rivolta all'accumulazione di ingenti ricchezze e che sta acquistando un crescente potere sociale e politico, generando una particolare formazione sociale che può essere definita capitalismo criminale, un ultimo stadio evolutivo del complesso modo di produzione capitalistico. Scopo di questo lavoro è quello di offrire al lettore un'ampia sintesi dei principali risultati che la scienza economica contemporanea ha raggiunto, nonostante i suoi limiti, nell'analizzare il complesso tema del crimine organizzato, inserendo l'analisi economica in un contesto interdisciplinare in cui sono considerati come elementi essenziali gli aspetti storici, istituzionali e sociologici del fenomeno criminale.