Fisiologia umana. Un approccio integrato. Ediz. MyLab. Con Contenuto digitale per accesso on line
Molto apprezzato dagli studenti perché ritenuto semplice e ben spiegato, il volume mantiene inalterate le caratteristiche presenti sin dalla prima edizione del 1997 e finalizzate a rendere più semplice lo studio della Fisiologia attraverso quattro fondamentali modelli di apprendimento: attenzione costante alla risoluzione di problemi per aiutare gli studenti a sviluppare capacità critiche; analisi dell’organismo umano come un insieme in cui i diversi processi fisiologici lavorano in un sistema integrato; costante attenzione nel trattare la fisiologia accompagnandola con la biologia cellulare e molecolare; presentazione della fisiologia come una disciplina dinamica, in costante evoluzione. In questa edizione il maggior cambiamento è rappresentato dalla completa revisione del Capitolo 24 dedicato all’immunologia. Tale campo si è notevolmente ampliato dalla prima edizione, pubblicata nel 1997, ed era il momento di fare un passo indietro e di ripensare al modo di presentare questo argomento difficile e complesso. Anche la neurofisiologia sta cambiando rapidamente e ha richiesto numerosi aggiornamenti nei Capitoli da 8 a 11. Gli ultimi sviluppi correlati alla ricerca e alla medicina hanno comportato cambiamenti nella presentazione delle informazioni in quasi tutti i capitoli del testo. Continuando l’aggiornamento dell’apparato iconografico introdotto con la precedente edizione, abbiamo creato ulteriori figure “Ripasso” ed “Elementi essenziali” che gli studenti possono utilizzare per una rapida revisione, nonché nuove figure “Riassunto di Anatomia” e nuove mappe concettuali. Oltre ai video “Phys in Action” disponibili in piattaforma, a cui fanno riferimento figure correlate, abbiamo le nuove attività “Prova!” distribuite in tutto il testo. Queste attività presentano dati, in genere derivati da esperimenti classici, e chiedono agli studenti di interpretare i risultati. Gli argomenti includono l'esperimento poco noto di Benjamin Franklin che ha aiutato lo sviluppo del modello a doppio strato di fosfolipidi della membrana e gli esperimenti che hanno portato alla terapia di reidratazione orale per il trattamento del colera.