Cittadini e imprese nello sviluppo delle città medie tra innovazione e aggregazione
Questo lavoro contribuisce allo studio delle città e del loro rapporto con l'innovazione e con le attività economico-sociali. Presentando un riferimento specifico alle cosiddette "città medie", la ricerca individua la loro tassonomia e normativa di riferimento ma, soprattutto, ne propone una proiezione futura e prospettica. Le città medie sono chiamate ad adottare strategie utili a sollecitare, da un lato, l'interesse dei cittadini, dei media, delle imprese e delle tante parti interessate, dall'altro, il riscatto della dimensione umana e sociale della città. È però opportuno porre al centro delle attività di pianificazione, programmazione e investimento, la soddisfazione dei bisogni degli abitanti, delle loro priorità e desideri in termini di vita quotidiana, lavoro, istruzione, cultura, ambiente, sicurezza pubblica e partecipazione alle decisioni riguardanti la comunità. Nel volume l'interazione e l'aggregazione tra attori territoriali, insieme al ruolo determinante della tecnologia, rappresentano una chiave di lettura per lo studio delle città. Dalla ricerca emerge che tali concetti assumono un valore e un significato rilevante, soprattutto quando si contestualizzano all'ambito delle aree territoriali delle cosiddette "città medie". Con i contributi di Carmen Berne Manero, Roberto Bruni, Ylenia Cavacece, Maria Fedele, Andrea Moretta Tartaglione e Eva F. Romeo.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa