Vedere, leggere, pensare emozioni. Pagine di psicoanalisi
La teoria psicoanalitica ha conosciuto differenti orientamenti, in contraddizione tra loro sin dai tempi di Sigmund Freud. In questo lavoro viene ricordata una fondamentale distinzione nell'ambito della teoria psicoanalitica: la proposta "pulsionale" da un lato, la proposta "semeiotica" dall'altro. Il lettore potrà incontrare pagine psicoanalitiche fondate sulla teoria semeiotica della mente inconscia o, per dirla con Matte Blanco, del modo di essere inconscio della mente. Il modello psicoanalitico verrà utilizzato per vedere in modo "nuovo" alcune espressioni artistiche: Domenico Tiepolo e i suoi "Pulcinella", Vittore Carpaccio nei teleri delle storie di Sant'Orsola, le stavkirker norvegesi dell'epoca attorno all'anno mille. Lo stesso modello psicoanalitico, sviluppato tramite le nozioni di collusione e di analisi della domanda, servirà ai fini di una rilettura di alcuni contributi di Freud (in particolare il rapporto tra Freud e la figura di Mosè) e di Matte Blanco. Verranno infine presentate alcune proposte dell'autore, attorno ai temi della funzione mentale inconscia nell'ambito delle relazioni interpersonali, sociali e organizzative. Questi scritti hanno l'intento di avvicinare alla clinica psicoanalitica, di stimolare la curiosità del lettore su un tema - l'inconscio - nelle sue manifestazioni creative, relazionali, di compromesso tra epoche storiche e vicende organizzative complesse; una proposta che intende procedere in modo ironico e, forse, divertente.