Rimediare ri-mediare. Saperi, tecnologie, culture, comunità, persone
Qual è la "distanza", oggi, tra classe politica e cittadini, tra élite e popolo, tra esperti e popolazione, tra individuo e comunità? Le problematiche e la posta in gioco richiedono lo sforzo di una visione che eviti e superi la parcellizzazione a favore di integrazioni e connessioni. Un gruppo di esperti in diversi ambiti esprime le proprie riflessioni sui seguenti temi: il modello di sviluppo occidentale con tutte le sue ingiustizie e distorsioni; l'impoverimento continuo di alcune fasce di popolazione; l'accrescimento delle ricchezze di ristrette élite; i rischi di tutti i processi di disintermediazione in ambito economico, politico, culturale e informativo; la cancellazione del welfare; la riduzione del sostegno alla ricerca, all'educazione e alla formazione; la necessità di coniugare attentamente lo sviluppo delle tecnologie con il bisogno di contatto, socialità e comunità; la continua messa in crisi degli esperti e il non riconoscimento delle competenze e dei saperi; le derive del populismo e le luci e le ombre di molte pratiche di engagement; le forti accentuazioni dell'individualismo e delle differenze contro il senso di comunità e di appartenenza; la distruzione dell' ambiente. L'obiettivo è quello di stimolare la riflessione, la comprensione e il confronto per proporre ipotesi, modalità e opportunità d'intervento per un presente e un futuro sostenibili.