Allenare e riflettere. Intersezioni di pedagogia e didattica dello sport
Allenare e riflettere sembra provocatoriamente ossimorico: perché chiedere agli allenatori di insegnare lo sport mettendo in campo tutto il proprio know-how tecnico e, al contempo, di completare la propria professionalità facendo ricorso anche a una formazione critico-riflessiva che faccia capo a un orizzonte pedagogico-didattico? A tale interrogativo si è cercato di rispondere attraverso una ricerca che ha coinvolto allenatori in possesso almeno del III livello tecnico riconosciuto dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano, dunque sufficientemente formati sul piano tecnico-sportivo, ma non necessariamente su quello educativo. L'idea di fondo nasce in seno alle intersezioni che si stabiliscono tra pedagogia e didattica dello sport, laddove la prima costituisca quello spazio di riflessione e di intervento volto a operare uno scandaglio delle pratiche che vengono agite e non, mentre la seconda quell'apparato teorico-metodologico funzionale alla progettazione di buone pratiche di apprendimento-insegnamento da sviluppare e promuovere in tale contesto. Il volume si rivolge a tutti i professionisti che sono interessati a una formazione critico-riflessiva in ambito sportivo, consapevoli che la riflessività costituisca ormai la cifra distintiva di un costrutto di professionalità sempre più competente e in continuo divenire.