Educazione e terrorismo
Chi e che cosa educa oggi al terrorismo? Quali contesti favoriscono forme di adesione o consenso alle sue manifestazioni? Quali conseguenze ha il terrorismo sulle storie di vita e di formazione di chi ne subisce gli effetti? Quali ricadute produce sui territori della contemporaneità, sulla loro conformazione culturale e politica? E, soprattutto, quali compiti si prospettano per la riflessione pedagogica e la pratica educativa dedicate all'analisi e al contrasto di un fenomeno intrinsecamente e problematicamente educativo? A tali quesiti ha tentato di rispondere il progetto di ricerca "Educazione e terrorismo", condiviso da un gruppo di pedagogiste e pedagogisti del Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione "Riccardo Massa", dell'Università degli Studi di Milano-Bicocca. Attivando un percorso di riflessione comune intorno a un tema trascurato nell'attuale dibattito pedagogico, il progetto ha raccolto e interrogato una molteplicità di punti di vista che nel testo superano il piano della semplice denuncia e di un generico appello al cambiamento, sviluppando percorsi di analisi critica utili a una più profonda (e scomoda) comprensione pedagogica del fenomeno e all'esplorazione delle sue complesse implicazioni educative.