Ansia sociale. Clinica e terapia in una prospettiva cognitivista integrata
In una prospettiva clinica cognitivista, una descrizione approfondita dei principali disturbi appartenenti allo spettro dell'ansia sociale: il disturbo d'ansia sociale e il disturbo evitante di personalità. L'aspetto originale del lavoro è rappresentato dalla proposta di un modello psicopatologico integrato che tenta di descrivere i potenziali percorsi di sviluppo dei disturbi di ansia sociale e dei loro meccanismi di funzionamento e mantenimento. Tale modello è integrativo in quanto include i presupposti teorici della terapia cognitivo-comportamentale con quelli della teoria evoluzionistica delle motivazioni, della terapia metacognitiva interpersonale e delle recenti teorie sulle emozioni. L'obiettivo è quello di fornire un'interpretazione clinica originale dell'ansia sociale che si traduce in un modello che possa contribuire sia alla prevenzione che al trattamento di tali disturbi, mediante un protocollo di intervento volto ad ottenere una maggiore efficacia terapeutica. I capitoli dedicati al trattamento descrivono le varie fasi dell'intervento in maniera dettagliata, facendo ampio uso di vignette cliniche esemplificative e seguendo un approccio step-by-step. Tale approccio rende sicuramente più fruibile la comprensione delle strategie terapeutiche e delle tecniche impiegate. Il testo si caratterizza per l'accuratezza che pone rispetto ai risultati delle più recenti ricerche scientifiche presenti in letteratura. In particolare, rispetto a quelli provenienti dall'ambito della social cognition, della psicologia clinica e delle neuroscienze.