Pensando si impara. Stimolare l'attenzione, le funzioni esecutive e la memoria di lavoro nei bambini con bisogni educativi speciali. Con aggiornamento online
Il bambino D. ci ha spiegato che quando riesce a fare "da solo" a scuola, senza chiedere ogni secondo l'aiuto dell'insegnante, allora sì che si sente intelligente. Quando non riesco non mi ci sento. Le sue parole ci hanno fatto comprendere chiaramente, più di qualsiasi manuale, che per stare bene a scuola e per sentirsi capaci di pensare, dobbiamo promuovere un'autoregolazione dell'apprendimento. Non possiamo limitarci a consolidare le abilità di base: è necessario potenziare competenze complesse, con cui bambini e preadolescenti possono riflettere sui propri processi cognitivi, compierne un monitoraggio, guardare al loro mondo interno cercando di distinguere emozioni e motivazioni che sostengono lo sforzo e il piacere dell'imparare. Il volume propone a insegnanti, psicologi o pedagogisti esperti delle difficoltà e dei disturbi dell'apprendimento, una guida teorico-pratica per stimolare le funzioni cognitive ed emotive che facilitano l'autoregolazione dell'apprendimento. I primi quattro capitoli del libro illustrano concetti centrali nella psicologia e neuropsicologia dello sviluppo: dall'autostima e l'autoefficacia percepita, all'attenzione, il controllo inibitorio, la regolazione emotiva, la flessibilità cognitiva, la memoria di lavoro. Ognuno di questi concetti viene esposto considerandone anche le possibili "traduzioni" didattiche che faciliteranno la realizzazione di un insegnamento davvero inclusivo. I capitoli 5 e 6 espongono i principi alla base del training Apismela e descrivono le modalità di conduzione delle attività e dei giochi con cui allenare l'attenzione, le funzioni esecutive, la memoria di lavoro e con cui stimolare strategie di autoregolazione cognitiva in bambini con bisogni educativi speciali. Le attività e i giochi sono scaricabili gratuitamente dal sito dell'editore.