Violenza e molestie sessuali nei luoghi di lavoro. Riflessioni a partire da un progetto di ricerca
Il tema della violenza e delle molestie sessuali nei luoghi di lavoro, di indubbia rilevanza sebbene meno di altri oggetto di analisi scientifica e non ancora pienamente assurto a "questione sociale", diviene di forte interesse in una fase che vede il mondo del lavoro sottoposto a significativi cambiamenti. La complessità organizzativa, così come la crescente eterogeneità dei luoghi di lavoro, rappresentano un terreno favorevole al costituirsi di un "sottobosco relazionale" dentro il quale si consolidano vecchie e nuove forme di asimmetria. Indagare la violenza e le molestie sessuali ci permette quindi di entrare nell'universo delle prassi concrete di lavoro, nelle dinamiche quotidiane, per studiare un aspetto particolarmente rilevante della qualità del lavoro e della vita lavorativa. Un aspetto che evidentemente non può essere confinato entro la relazione aggressore-aggredito, adottando una chiave interpretativa e operativa individualistica. Vanno chiamate in causa anche le specifiche caratterizzazioni che stanno assumendo i processi organizzativi e la nuova composizione sociale dei luoghi di lavoro. Il volume presenta l'esito di un percorso di ricerca che ha esplorato il tema della violenza e delle molestie sessuali nei luoghi di lavoro a partire dalle principali acquisizioni della letteratura di riferimento e da chiavi interpretative provenienti da più discipline, sviluppando un approfondimento sociologico di natura qualitativa e quantitativa, nel primo caso per mettere a fuoco le caratteristiche fondamentali del fenomeno, nel secondo per studiarne la percezione e le specifiche connotazioni. L'obiettivo dello studio è stato duplice, conoscitivo e operativo: indagare, ricostruire e interpretare le caratteristiche distintive del fenomeno e, nello stesso tempo, individuare elementi sui quali poter progettare strategie di intervento.