Il dissenso meridionale e il Gruppo di studio Antonio Gramsci. 1943-1956

Il dissenso meridionale e il Gruppo di studio Antonio Gramsci. 1943-1956

Il volume presenta un'analisi di lacerti di storia meridionale del secondo dopoguerra, finora poco esplorati o soggetti a interpretazioni elusive e di comodo. L'Autore sottopone a considerazioni critiche le modalità della ricostruzione postbellica e, nel contempo, esamina vicende e percorsi di gruppi e associazioni a sinistra del Pci, anche con l'intento di capire la tradizione comunista nel Mezzogiorno. Si va così dalla scissione di Montesanto, alla "Cgl rossa", al gruppo di studio Antonio Gramsci, che Ermanno Rea ha reso noto come il caso Piegari. L'idea di fondo è che l'intero universo del dissenso meridionale possa essere compreso utilizzando l'omonima categoria politica, per evitare di ridurlo a istanza sociologica. Per ricostruire quegli anni Russo si è avvalso di fonti della stampa coeva, di archivi pubblici e privati, di documenti inediti e della letteratura di riferimento.
In Pubblicazione

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

La massoneria in Basilicata. Dal decennio francese all'avvento del fascismo
La massoneria in Basilicata. Dal decenni...

Vittorio Prinzi, Tommaso Russo
Dalla Costituente allo statuto regionale
Dalla Costituente allo statuto regionale

Giovanbattista Colangelo, Pietro Dell'Aquila, Tommaso Russo
Le lingue dei segni. Storia e semiotica
Le lingue dei segni. Storia e semiotica

Tommaso Russo Cardona, Virginia Volterra