Costruzione sociale e pratiche terapeutiche. Dall'oppressione alla collaborazione
Il pensiero socio-costruzionista trasforma la psicoterapia, aprendo nuovi scenari di comprensione e pratica. Questo saggio offre una breve introduzione alla "costruzione sociale", per delineare poi l'orizzonte del cambiamento. Viene dato particolare rilievo a temi quali la comunicazione terapeutica, la narrazione e le pratiche terapeutiche sia tradizionali che contemporanee. Alcuni capitoli di riflessione critica sono dedicati al proliferare delle categorie psicodiagnostiche e agli investimenti neuro-biologici e farmaceutici che le sostengono. Altri capitoli approfondiscono il contesto socio-culturale nel quale prende forma il mondo della salute mentale, illustrando l'alternativa promettente di un orientamento relazionale e collaborativo.