Un teatro necessario. Indagine sociale sull'impatto del teatro nelle situazioni di post coma
Questo libro presenta una ricerca sociologica sull'impatto dei laboratori teatrali realizzati nella Casa dei Risvegli Luca De Nigris e rivolti a persone uscite dal coma. Si tratta anche del resoconto di una sfida scientifica, che si è addentrata in campi poco esplorati e che si è sviluppata trovandosi di fronte a domande impreviste e nessi nascosti. Così, il quesito alla base di questa ricerca che l'associazione Gli Amici di Luca era interessata ad appurare - cioè se ci fosse un nesso tra l'instaurarsi di una rete di rapporti nei laboratori teatrali e la qualità della vita - si è intrecciato con altre domande portando alla luce un "quadro" sociologico variegato e. complesso, fatto di istinti, linguaggi diversi, reti sociali e molto altro: cosa fanno, in pratica, le persone quando si trovano in una situazione di relazione inconsueta, resa difficile dalle diverse attrezzature sensoriali a disposizione? Come si cerca di costruire-applicare-inventare regole di interazione e di spettacolo in grado di rivelarsi adeguate a permettere uno scambio, anche all'interno di una scena in cui siano coinvolti soggetti dotati di diversa capacità percettiva e locutoria, oltre che di non agevole mobilità? Gli Amici di Luca si sono costituiti come comitato nel 1997 per provvedere, attraverso un appello alla solidarietà, alle cure necessarie per Luca, un ragazzo bolognese di 15 anni scomparso nel 1998 dopo un coma di 8 mesi. Dalla vicenda di Luca è nata nel 1999 l'associazione Gli amici di Luca che ha promosso la nascita della Casa dei Risvegli Luca De Nigris, struttura pubblica innovativa di riabilitazione e ricerca dell'Azienda Usl di Bologna per persone in stato vegetativo o post-vegetativo, in fase post-acuta e per le loro famiglie. Il teatro fa parte dei percorsi di cura e ha consolidato in questi anni la sua attività grazie al sostegno della Fondazione Alta Mane Italia.