Fratelli in adozione e affidamento. Il diritto alla fratellanza e la continuità degli affetti nella relazione fraterna biologica e sociale
Qual è il legame che unisce i fratelli? Quali sono le diverse tipologie di fratellanza? La continuità famigliare nella relazione fraterna è tutelata nei percorsi di affidamento e adozione? Esiste il diritto alla fratellanza? E presidiato, oggi, dalle politiche di tutela dei minori? Quali sono gli interventi psico-sociali per evitare la separazione dei fratelli nell'affidamento e adozione? Qual è il ruolo dei genitori adottivi, affidatari o delle comunità di minori che accolgono fratelli nella formazione e tutela del legame di fratellanza? Queste sono alcune delle domande che accompagnano la riflessione proposta nel volume e che hanno l'obiettivo di affermare il valore e il diritto alla fratellanza. Il percorso proposto si avvia dall'analisi dei temi psicologici più importanti sulla relazione fraterna, per evidenziare i fattori costitutivi della qualità o della complessità di questo rapporto. Il focus si sposta successivamente sulle diverse tipologie di fratellanza attraverso l'analisi della fratellanza biologica, sociale e "allargata", sulla riorganizzazione del legame fraterno nei percorsi di affidamento e adozione o nelle famiglie ricostruite, sui processi di formazione del gruppo famigliare e di riconoscimento reciproco come genitori, figli e fratelli e sul processo di formazione della "genitorialità adottiva condivisa" nella fratellanza "allargata". L'ultima parte del libro affronta il delicato tema del diritto alla fratellanza e alla continuità degli affetti.
Momentaneamente non ordinabile