Disabilità, diversità e promozione del benessere. Aspetti clinici, formativi ed educativi
Dopo quasi un secolo nel quale la ricerca psicologica di base e applicata si è focalizzata sulla patologia ed i deficit, negli ultimi due decenni gli studiosi hanno cominciato ad occuparsi del benessere, del comportamento sano e del funzionamento ottimale, ponendo l'attenzione sui punti di forza e sulle potenzialità individuali. Anche nell'ambito delle politiche sociali è data sempre maggiore rilevanza alla valorizzazione delle risorse degli individui e delle comunità, in linea con i più recenti orientamenti e classificazioni promulgate dall'Organizzazione Mondiale della Sanità. La formalizzazione di modelli di comportamento sano e adattativo può essere utilizzata con successo nell'analisi dello sviluppo individuale, e trova applicazione nei più vari settori di intervento. Questo approccio risulta particolarmente utile nei programmi di intervento che coinvolgono persone con disabilità e fragilità; i ricercatori stanno attualmente sforzandosi di mettere a punto una definizione di benessere il più possibile esaustiva, e di individuarne le componenti fondamentali, sia a livello individuale che sociale. Questo volume si propone di illustrare i principali costrutti teorici e gli strumenti di indagine che permettono di identificare i fondamenti dello sviluppo positivo e del funzionamento ottimale, declinati nello specifico ambito della diversità fisica e psicologica.
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