Rischio di dispersione scolastica e disagio socio-educativo. Strategie e strumenti di intervento in classe
Il disagio socio-educativo rappresenta un sintomo dell'incapacità del soggetto di trovare soluzioni soddisfacenti e coerenti con la propria identità e, in una accezione non patologica, delle difficoltà psicologiche, familiari, relazionali e scolastiche, del malessere esistenziale legato alla costruzione del Sé. All'origine dei fallimenti dei ragazzi si ritrovano, infatti, anche gli insuccessi degli adulti, siano essi genitori e/o insegnanti: sconfitta dei genitori per non essere riusciti a fornire il bagaglio di competenze socio-relazionali necessarie per affrontare il momento della nascita sociale, e insuccesso della scuola incapace di mantenere le promesse formative ed educative. In tale prospettiva, l'apprendimento è il percorso di avvicinamento dell'uomo alla cultura della sua società e dipende dalla natura del soggetto che apprende, dai simboli propri delle sue forme culturali, dal metodo di azione e della personalità di chi insegna contenuti e trasmette il proprio universo valoriale.
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