L' altro prossimo venturo. La relazione terapeutica con il migrante

L' altro prossimo venturo. La relazione terapeutica con il migrante

Dopo un'esperienza più che decennale in Tunisia con pazienti di religione islamica e poi in Italia con immigrati e stranieri, l'autrice ha sentito il bisogno di rivedere quelle che per anni erano state le certezze teoricocliniche del suo lavoro di psicoterapeuta, che, con pazienti di cultura e religione differenti da quelle dei pazienti italiani, non potevano più essere utilizzabili. Ciò che diventa in questa revisione elemento centrale, più degli strumenti tecnici e dei paradigmi consolidati, sarà la percezione e la relazione con l'altro. Imprescindibile, quindi, è la ricerca di altre modalità, più fluide e articolate e per le quali la narrazione e l'ascolto diventano essenziali e gravidi di significati complessi. Di questa ricerca e sperimentazione di strumenti, in parte inediti, in parte modificati, parla il libro, anche attraverso l'esposizione di alcune storie cliniche in cui l'utilizzo di uno strumento come il Gioco della Sabbia si è rivelato fondamentale per stabilire una comunicazione non unicamente verbale con pazienti stranieri e immigrati, permettendo loro di toccare livelli di consapevolezza non raggiungibili con la parola e il ricordo cosciente. Questo libro vuole essere anche un contributo per gli operatori dei Centri di Accoglienza, delle ASL, degli ospedali, delle Case Famiglia che per instaurare la relazione con l'altro sono spesso alla sofferta ricerca di strumenti di comunicazione e comprensione di una umanità disperata.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

La felicità
La felicità

De Masi Domenico, Toscani Oliviero
Sfiorami
Sfiorami

Lauria Anna
Le georgiche
Le georgiche

Simon Claude