Vivere eguali. Disabili e compartecipazione al costo delle prestazioni
Tra i disabili l'introduzione della compartecipazione al costo delle prestazioni sociali sta suscitando molta preoccupazione. In questo volume si esamina per la prima volta la Costituzione italiana dal punto di vista dei disabili. Si approfondiscono inoltre taluni aspetti della Convenzione dell'Onu sui diritti delle persone con disabilità e della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea per verificare quali sono le condizioni di vita che devono essere assicurate ai disabili. Emergono dei problemi giuridici di enorme importanza, che non erano stati rilevati in precedenza e che è indispensabile affrontare. Fra questi il fatto che molte prestazioni sono necessarie ai disabili per l'esercizio dei diritti inviolabili, e per questa ragione non si possono negare le risorse pubbliche per finanziarle e l'interpretazione da dare all'"accomodamento ragionevole" previsto dalla Convenzione dell'Onu sui disabili. Quindi si esaminano i veri problemi concreti incontrati dai disabili per vivere con le stesse libertà delle altre persone, con una specifica attenzione a tutti i maggiori costi da sostenere a tal fine. Ne emerge che si tratta di costi tanto rilevanti e di difficoltà così grosse che non è legittimo costringere i disabili gravi a compartecipare alla spesa per le limitatissime prestazioni sociali, che vengono erogate dalla Repubblica. Al volume sono collegate 48 pagine di tabelle liberamente consultabili su Internet in formato accessibile a tutti.
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