Una nuova alleanza tra psicoterapia e neuroscienze. Dall'intersoggettività ai neuroni specchio. Dialogo tra Daniel Stern e Vittorio Gallese
Psicoterapia e neuroscienze sono state a lungo considerate discipline distanti, se non addirittura antagoniste, all'insegna di vecchie dicotomie. Ma oggi nuove evidenze scientifiche si impongono: da un lato le ricerche della psicologia dello sviluppo mostrano l'importanza della intersoggettività e della "relazionalità" come matrice della stessa organizzazione del mondo psichico; dall'altro le scoperte recenti delle neuroscienze, in particolare quella straordinaria dei "neuroni specchio", documentano l'esistenza di una predisposizione neurobiologica dell'individuo umano all'intersoggettività. Ecco perché è possibile parlare oggi di recupero dell'unità a lungo perduta tra mente e corpo e di "nuova alleanza" tra psicoterapia e neuroscienze. Di questa nuova alleanza questo libro vuole dare evidenza attraverso il dialogo tra due massimi rappresentanti delle scienze psicologiche e delle neuroscienze, Daniel Stern e Vittorio Gallese. Di essa vengono approfondite anche le implicazioni pratiche, in particolare nel lavoro psicoterapeutico. Ne emerge un orizzonte aperto alla interdisciplinarietà. Il libro contiene, inoltre, una delle ultime testimonianze dirette di Daniel Stern, prima che la sua prematura scomparsa lasciasse un vuoto incolmabile nella comunità scientifica internazionale.