Milites Templi
Il libro, molto romanzato, favella la tragica caduta dell'Impero Crociato d'Oriente nel XIII secolo, durante il quale molti Ordini religiosi, tra cui quello dei Templari, presero parte alla difesa dei pellegrini cristiani e della Terrasanta. Nel periodo Crociato, il 9 gennaio 1144, papa Celestino II emanò la bolla "Milites Templi" con la quale incrementò i privilegi dei Cavalieri Templari e aggiunse prestigio all'Ordine. Essa spronava il clero a proteggere e sostenere i Cavalieri e incoraggiava i fedeli ad appoggiare la loro causa, concedendo speciali indulgenze ai benefattori e a chiunque elargisse donazioni all'Ordine. Fu grazie a questa bolla, che unitamente alla "Omne Datum Optimum e alla "Militia Dei, fu costituita la base giuridica che permise la nascita dell'Ordine, elevandolo al prestigio che mai nessun'altra confraternita potette vantare. Seguitamente all'insuccesso delle numerose Crociate, l'enfasi religiosa andò scemando, la salvezza di una città la cui fortuna consisteva nella conquista del Regno dei Cieli passò in secondo piano, una guerra che seppur vinta, non avrebbe raggiunto grandi risultati e tantomeno agglomerato vasti e floridi territori, non appassionò nessuno, dunque sparì l'interesse per i paesi della Terrasanta. L'ultima terribile battaglia, che decretò la sua fine, fu l'assedio di San Giovanni d'Acri, un tempo chiamatasi Tolemaide, ad opera del terribile Sultano mamelucco al-Ashraf Khalil...