Il mio trapianto di fegato: note...
"La mia vita stava scorrendo su un binario di tranquilla serenità quando senza alcun avviso la malattia nascosta nel fegato si presenta con tutta la sua gravità e non lascia nessun'altra soluzione che il trapianto. Ho intrapreso il duro percorso della lista di attesa al trapianto - le cui modalità sono molto precise e approfondite dai medici degli Ospedali dove si effettuano le operazioni - sempre con mia moglie Adriana vicino, con ansie e paure ma fiducioso che da qualche parte avrei trovato il momento per risorgere alla vita. E stato molto utile conoscere altre persone già trapiantate che mi hanno infuso coraggio. Una subdola malattia covava nel mio fegato e quando me ne sono reso conto ho seguito la via che i medici mi hanno indicato per arrivare alla lista di attesa e quindi aspettare il giorno della chiamata dell'Ospedale. Raccontare poi la varie fasi della degenza dopo avvenuta operazione. Il festoso e liberatorio ritorno a casa dopo aver capito che ci sei ancora e che qualcuno, che non conoscerai perché così prevede il sistema sanitario, da qualche parte ha deciso di donare i suoi organi."