La collana di Iside
Anno 831 ( 78 D.C. ) dalla fondazione di Roma: Ottavio Cesio Varo e Lucio Cesio Varo sono due fratelli conosciuti in tutta Pompei per le loro abilità commerciali; in particolar modo per il commercio fluviale del vino. Per di più, grazie all'aiuto del cugino residente a Posillipo, di nome Valerio, cercheranno di allargare le loro rotte commerciali. Si distinguono per la loro intraprendenza, cultura, intelligenza e simpatia. Sono a Pompei da poco tempo, con l'intento di integrarsi nella società del tempo, ovvero vivere tra gli abitanti della città per imparare a condividerne sogni, ambizioni, momenti di felicità, periodi meno belli e amori. Come l'amore corrisposto tra Ottavio e Giulia Felice. Ottavio e Lucio non sono quello che sembrano: i loro nomi e la loro occupazione non sono altro che una copertura. I loro veri nomi infatti sono Cristian Varriale e Enea Maggio provenienti dal XXII secolo (2187). In realtà sono due reporter di fama indiscussa e la loro missione è quella di documentare la vita quotidiana per conto di una Fondazione che si occupa di ricerca e sviluppo scientifico, tecnologico e medico, sarebbe a dire documentarsi su tradizioni, usanze e costumi delle civiltà del passato e futuro. Emozioni, sentimenti, conflitti e sensi di colpa, devasteranno l'animo dei due protagonisti, fino al fatidico giorno dell'eruzione del 24 Agosto 79 d.C, quando il Vesuvio cancellerà Pompei, Ercolano, Oplontis e Stabia. La loro missione finirà in quel giorno, per poi ritornare nel loro presente...