Versi diversi traversi e perversi
Il lettore saprà che, con la poesia contemporanea, la metrica è oramai saltata ed è sempre più difficile definire una "poesia": è forse essa uno scritto che finisce "un po' prima della fine del rigo"? Sarebbe troppo semplicistico, anche se concettualmente veritiero. Allora cosa è oggi "poesia"? Ebbene, molte delle poesie contenute in questa raccolta, insieme alla premessa che è disposta "in versi" (pur non essendo una poesia), tentano di dare, fra le righe, tra le altre cose, una risposta a questa difficile domanda. Nell'insieme, tranne qualche poesia più "classica" e più "normale", la raccolta è un viaggio trasversale, anzi, "diverso traverso e perverso", a capofitto nei meandri più oscuri della poesia contemporanea.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa