Poeti greci del XIX secolo. Letteratura, filologia, antologia
Esige valore e audacia la libertà declama, ammiccando, Alexis Tsipras la sera del 3 luglio ai cittadini ateniesi e al popolo greco riuniti in piazza Sintagma ad ascoltarlo in difesa del NO alla vigilia del referendum che si terrà il 5 luglio 2015. Chi ascolta quel verso, sa benissimo a cosa allude Tsipras e lo condivide. A forgiarlo e a metterlo per iscritto fu Andreas Kalvos nel 1826 per inneggiare e incitare alla lotta per la libertà il popolo greco e filellenico. Amico e segretario del Foscolo per un quinquennio, si fa portavoce del popolo greco in lotta contro il giogo turco per poi cadere in oblio per circa tre quarti di secolo. La grecità moderna lo riscopre alle soglie del '900 e lo sente attuale come non mai durante la dittatura dei colonnelli quale espressione contro ogni forma di tirannia e di privazione di liberta! Kalvos, insieme a Solomos e ad altri poeti greci dell'Eptaneso, è il protagonista di questo libro. Di loro la vita, le opere, i misteri, le curiosità.
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