Colpa nostra
Il libro nella prima parte è incentrato sul periodo delle stragi di Falcone e di Borsellino con le relative scorte, attentati che coincidevano con il primo anno di vita della primogenita Roberta. Considerato che dopo le stragi la reazione antimafiosa sembrava dover stravolgere la vita palermitana, si tramutò nel disinteresse di alcuni cittadini che si adattarono alla vita normale, mentre una parte, in minoranza reagì energicamente portando avanti iniziative che ancora oggi vengono manifestate.
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